Cos’è il Counseling

Sono Michela Barucco, Counselor Bioenergetica Gestaltica, e propongo percorsi di Counseling individuale, di coppia e di gruppo

COME E QUANDO E’ NATO

Da sempre l’uomo ha cercato dei modi per affrontare i problemi emotivi, psicologici e del comportamento, arrivando a ideare rituali, riti di passaggio e trattamenti corporei, esoterici, religiosi, chimici, fitoterapici, chirurgici, e così via.
Il counseling nasce ufficialmente nel 1951 con la pubblicazione del testo “Terapia centrata sul cliente” di Carl Rogers che, insieme a Abraham Maslow e Rollo May, viene considerato il precursore della psicologia umanistica.
Quest’ultima, soprannominata la “Terza forza”, si contrapponeva alla psicanalisi e al comportamentismo cercando di portare un punto di vista olistico ai problemi dell’uomo, considerandolo un tutto influenzato da diversi fattori come le emozioni, il corpo, i sentimenti, i pensieri, il comportamento, tutti di uguale importanza.

Il counseling diviene quindi una relazione d’aiuto in cui è proprio la relazione il mezzo con cui il cliente fa chiarezza, acquisisce consapevolezza, diventando finalmente in grado di assumersi le proprie responsabilità circa il cambiamento. Per il counselor, che è solo una guida in questo viaggio, il cliente ha una tendenza innata all’autorealizzazione, cioè possiede dentro di sè le risposte utili alla propria guarigione, le risorse per crescere e per scoprire le proprie potenzialità.

COSA FA UN COUNSELOR

Noi diciamo che il Counselor aiuta il cliente ad aiutarsi, è come una guida di montagna che lo accompagna lungo un percorso e verso la destinazione scelta dal cliente stesso. Il Counselor non dà consigli, non interpreta, non fa diagnosi, non sottopone test, non prescrive terapie: il Counselor mette a disposizione di chi è in una momentanea difficoltà le proprie competenze, gli strumenti acquisiti durante gli anni di formazione e di esperienza oltre a qualità fondamentali come l’ascolto attivo, l’empatia, l’accettazione incondizionata.

Esistono diversi approcci di counseling e diversi ambiti di intervento.
Il mio approccio è a indirizzo gestaltico bioenergetico integrato, che significa che riunisce gli approcci teorico-esperienziali della Bioenergetica, della Gestalt e dell’Enneagramma.

COME SI SVOLGE UN PERCORSO DI COUNSELING
Il percorso di Counseling comincia con un colloquio conoscitivo gratuito durante il quale il Counselor spiega in cosa consiste la sua professione e il suo intervento e risponde a eventuali domande del cliente; quest’ultimo si presenta e spiega perchè ha sentito la necessità o la curiosità di rivolgersi ad un professionista e introduce il tema su cui vorrebbe lavorare.
Se in seguito al colloquio conoscitivo il cliente sente di voler intraprendere un percorso di Counseling, viene stabilito un “contratto” ovvero un patto che prevede durata e frequenza delle sessioni, importo del compenso e modalità di pagamento, tipo di incontro (in presenza o online), oltre agli adempimenti burocratici legati alla privacy e al trattamento dei dati.

CHI PUO’ RIVOLGERSI AD UN COUNSELOR?
Le persone che si rivolgono ad un Counselor professionista possono essere:
– adulti
– ragazzi o bambini (in questo caso ovviamente sono i genitori a contattare il counselor)
– coppie
– famiglie
– organizzazioni o scuole

QUALI TEMI TRATTA IL COUNSELOR?
Tra i temi che più frequentemente vengono trattati in un percorso di counseling troviamo ad esempio:
– difficoltà scolastiche
– difficoltà in ambito lavorativo, di adattamento alle novità, di relazione con colleghi o capi
– difficoltà nel prendere una decisione importante, lavorativa, familiare o personale
– difficoltà relazionali di coppia o familiari
– difficoltà nell’accettare/gestire l’adolescenza di un figlio
– desiderio di migliorare relazioni familiari o d’amore
– desiderio di crescita personale
– desiderio di migliorare la comunicazione
– acquisire e migliorare le soft skills
– difficoltà in un passaggio evolutivo (adolescenza, pensione, ecc)
– bisogno di migliorare le capacità di studio o lavoro
– affrontare un fallimento in ambito scolastico, lavorativo, personale
– migliorare la gestione delle emozioni (rabbia, ansia, frustrazione, ecc)

QUALI TEMI NON VENGONO TRATTATI DAL COUNSELOR
Il Counselor non tratta la psicopatologia, il trauma, i disturbi del comportamento.
E’ molto importante che i vari professionisti della relazione d’aiuto si occupino di aree i cui sono formati, per questo motivo se un Counselor si rende conto che i cliente ha anche un tema che esula dalle sue competenze invia il cliente al professionista più indicato (psichiatra, psicologo, psicoterapeuta).

Se senti di aver bisogno del mio supporto puoi fissare un colloquio gratuito, in presenza o online, utilizzando i miei contatti.

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